Ho iniziato a leggere John Connolly in edizione supertascabile, da edicola. Cercavo un autore capace di prendermi e non volevo spendere cifre enormi per trovarlo. Questo è il primo suo libro che ho letto. Uscito nel 2002, credo per Rizzoli. Ho prestato il libro e non so a chi. Ma ce l'ho stampato nella memoria.
Per il detective Charlie "Bird" Parker la vita è cambiata con l'omicidio e la mutilazione della moglie e della figlia. Lasciata la polizia si affoga nell'alcool e partecipa a varie indagini come investigatore privato. Proprio come investigatore privato accetta di aiutare un amico nella ricerca di una giovane donna scomparsa, ricerca che lo porterà da Brooklyn alla Virginia e in Louisiana, nelle cui paludi vive una potentissima sensitiva. Troverà molte risposte e incontrerà nuovamente l'assassino della sua famiglia, il "Viaggiatore", che usa scorticare i volti delle sue vittime in un macabro allestimento quasi artistico...
John Connolly ha un modo tutto suo di scrivere. Coinvolge e trascina in un mondo che oltre alla sua naturale violenza contiene fantasmi, spiriti, visioni. Quel tanto di soprannaturale che lo rende speciale e diverso. Della serie di Charlie Parker ci sono anche "Il ciclo delle stagioni", "Gente che uccide", "Palude", "L'angelo delle ossa" e "Anime morte". Tutti molto interessanti. Ha scritto anche "Il libro delle cose perdute", la storia di un ragazzino che durante la seconda guerra mondiale, si rifugia nei libri e nella fantasia delle storie che raccontano. Pare sia un gran bel libro, l'unico suo libro che non ho letto per una idiosincrasia riguardo alla IIGM che mi impedisce qualsiasi approccio.
Per il detective Charlie "Bird" Parker la vita è cambiata con l'omicidio e la mutilazione della moglie e della figlia. Lasciata la polizia si affoga nell'alcool e partecipa a varie indagini come investigatore privato. Proprio come investigatore privato accetta di aiutare un amico nella ricerca di una giovane donna scomparsa, ricerca che lo porterà da Brooklyn alla Virginia e in Louisiana, nelle cui paludi vive una potentissima sensitiva. Troverà molte risposte e incontrerà nuovamente l'assassino della sua famiglia, il "Viaggiatore", che usa scorticare i volti delle sue vittime in un macabro allestimento quasi artistico...
John Connolly ha un modo tutto suo di scrivere. Coinvolge e trascina in un mondo che oltre alla sua naturale violenza contiene fantasmi, spiriti, visioni. Quel tanto di soprannaturale che lo rende speciale e diverso. Della serie di Charlie Parker ci sono anche "Il ciclo delle stagioni", "Gente che uccide", "Palude", "L'angelo delle ossa" e "Anime morte". Tutti molto interessanti. Ha scritto anche "Il libro delle cose perdute", la storia di un ragazzino che durante la seconda guerra mondiale, si rifugia nei libri e nella fantasia delle storie che raccontano. Pare sia un gran bel libro, l'unico suo libro che non ho letto per una idiosincrasia riguardo alla IIGM che mi impedisce qualsiasi approccio.