giovedì 27 gennaio 2011

Skyline

SkylineOccasione mancata, direi. Soprattutto per Eric Balfour, che qui ha ruolo di protagonista e che noi conosciamo soprattutto per il suo Milo di 24 - serie tv con Kiefer Sutherland - o per il personaggio di Gabriel nella prima serie di Six Feet Under - dove riceve in omaggio un piede mozzato - ma che vanta un curriculum interessante e vario, soprattutto lungo, tra film e telefilm e la sua carriera parallela di cantante nel suo gruppo a Los Angeles. Il film dei fratelli Strause partiva da buoni presupposti, il trailer era abbastanza invitante. Purtroppo, anche se ha spunti originali e inusuali, il film dice poco. Ha buoni effetti, sì, ha interpreti nuovi ma non del tutto sconosciuti (Scottie Thompson, la protagonista, è la dottoressa Benoit di NCIS), ma a parte un po' di azione non lascia granché...

Jarod e Elaine vanno a Los Angeles per la festa di un buon amico di lui. L'evidente tensione tra i due è anche dovuta al fatto che lei è incinta e lui ovviamente non è pronto per la paternità e l'ambiente losangelino non aiuta. Dopo la festa consumata in casa dell'amico, bell'appartamento con vista e piscina, tutti vanno a nanna. Alle quattro del mattino una luce abbagliante e una vibrazione che sembra un terremoto sveglia quasi tutti. Nell'appartamento uno degli invitati fissa la luce e dopo aver manifestato strani effetti su occhi e pelle viene risucchiato via. Lo stesso sta per capitare a Jarod, ma ovviamente si salva. Sono arrivati gli alieni e stanno rastrellando la città... Come fuggire? Come risolvere i problemi personali che nel frattempo sono diventati sempre più evidenti? Riusciranno i nostri eroi...

Il film, come s'è evinto, non è così interessante. Forse in una serata da videonoleggio, di quelle in cui non si ha voglia di un film impegnativo. Lo spunto della luce era interessante, l'idea di cominciare dal risveglio brusco per poi tornare indietro con un flashback un po' meno, l'alieno cattivo che viene sul pianeta per sterminare gli uomini (e non importa cosa mangiano e come lo fanno) è abbastanza scontato. Già visto. Peccato per Balfour che non è male come attore e che è decisamente godibile in altri ruoli. Ha una parte con Cameron Diaz in "In her shoes",  una in "The spirit" con Samuel L. Jackson; una in "The Horsemen" con Dennis Quaid ed è il protagonista di un film erotico canadese "Il sesso secondo lei". Speriamo in una futura occasione per lui.

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