Diretto da Seth MacFarlane (già creatore dei Griffith), con protagonisti Mark Wahlberg e Mila Kunis, è un film girato con la tecnica del live-action, ossia con attori in carne ed ossa che interagiscono con figure di animazione (in questo caso l'orso di peluche Ted).
Commedia per nulla politicamente corretta, racconta la vita di John, bambino introverso che un Natale riceve un orsacchiotto di peluche ed esprime il desiderio che questo prenda vita e sia per sempre il suo migliore amico... desiderio che puntualmente si avvera!
La notizia dell'orsacchiotto vivente attira l'attenzione dei mass media, e l'orso Ted diventa famoso. Poi gli anni passano, i due crescono e mentre John trova lavoro e si fidanza con Lori, Ted, come ogni buon ex bambino prodigio che si rispetti, diventa invece uno sboccato tossico sessuomane, provocando molti problemi all'amico soprattutto nei rapporti con la ragazza, che finisce per accusare Ted di qualsiasi comportamento irresponsabile del fidanzato e di imporre a quest'ultimo una scelta: o lei o il suo amico.
Tra scene estremamente esileranti, battute caustiche (qui un estratto) e incredibili cameo, in particolare di un autoironico Flash Gordon, il film si rivela pian piano molto meno leggero e sciocco di quanto possa sembrare a un primo sguardo e mostra l'importanza del valore dell'amicizia, che nulla e nessuno dovrebbe permettersi di cercare di spezzare, neppure una fidanzata, per quanto con le migliori intenzioni.
La trama completa potete leggerla su Wikipedia, quindi non mi resta che segnalare la grandiosa performance dell'orso Ted, sempre sopra le righe ma anche sempre irresistibile, e la memorabile interpretazione di Giovanni Ribisi, in particolare nella scena in cui si scatena nel ballo.