giovedì 13 giugno 2013

666 Park Avenue, New York - Gabriella Pierce

Gabriella Pierce, autrice americana trapiantata a Parigi qui al suo esordio, unisce letteratura rosa e soprannaturale in un miscuglio urban fantasy all'inizio anche un po' ingenuo e scontato, ma che con l'andare delle pagine coinvolge la lettrice (decisamente, si tratta di lettura al femminile!).

Paragonato ad un Gossip Girl per adulti (non saprei, perché non mi ha mai attirata, ma non mi pare che quest'ultimo avesse atmosfere paranormali), 666 Park Avenue ha dato origine all’adattamento di un'omonima serie televisiva, che però da quanto ho potuto leggere riprende solo una vaga ispirazione per i personaggi ma ben poco della trama del libro.

Sarà forse per questo che la serie, nonostante un nutrito cast di volti noti (su tutti Terry O’Quinn, il Locke di Lost e Vanessa Williams, la Wilhelmina di Ugly Betty), non ha avuto il successo dei romanzi a cui è ispirata... infatti in televisione il verdetto di cancellazione è arrivato dopo una sola stagione, mentre nelle librerie americane la Pierce è ormai al terzo volume della sua fortunata avventura letteraria.

Questo primo romanzo racconta le vicende della giovane Jane Boyle, americana vissuta in Francia sin dall'infanzia, prima in un piccolo paesino con una nonna apparentemente paranoica e soffocante, quindi a Parigi dove tenta la carriera di architetto. Proprio in un'occasione lavorativa la giovane incontra Malcom Doran, affascinante e irresistibile rampollo di una facoltosa famiglia newyorkese.

E' subito colpo di fulmine, fatto di un'irrefrenabile attrazione e di una corte serrata, al temine della quale, dopo appena due settimane, Malcom le chiede di sposarlo.

Ovviamente, però, la favola rosa non sarà affatto ciò che sembra e la famiglia, inizialmente amabile ed ospitale, che accoglie Jane a New York si rivelerà piuttosto diversa da come appare all'inizio... o forse neanche poi tanto... come accennavo, parecchie cose sono piuttosto prevedibili. Ma con tutto questo è una lettura gradevole, che scorre e lascia il desiderio di vedere come proseguirà la storia.

Peccato che per il momento Newton & Compton ancora non abbia tradotto i successivi volumi, The Dark Glamour e The Lost Soul.

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