venerdì 16 agosto 2013

La maledizione del Ramo d'Argento - Lisa Tuttle

Questo non è il primo romanzo di Lisa Tuttle. Anzi, facendo una ricerca su Amazon se ne trovano davvero molti, ma solo due sono stati fin’ora tradotti in italiano ed entrambi parlano di mondi in qualche modo fatati. Strana la traduzione del titolo, che nell’originale è semplicemente “Il Ramo d’Argento” (The Silver Bough, strizzando l'occhio a The Golden Bough di Frazer, che viene anche citato). E infatti non c’è alcuna maledizione...

La storia è ambientata nell’immaginaria cittadina scozzese di Appleton, ormai spopolata e in rovina, e segue le vicende di tre americane che vi si sono trasferite da breve tempo: Nell che, rimasta vedova a causa di un incidente in barca, ha acquistato la vecchia Orchard House, l’ha ristrutturata ed è ossessionata dall’idea di ridare vita alla Appleton Fairest, la mela autoctona su cui si basava l’economia della città; Kathleen, la nuova bibliotecaria del paese, reduce da un brutto divorzio, che ha accettato il lavoro dopo un periodo a Londra; e Ashley, la più giovane, che arriva a trascorrere le vacanze estive con i cugini del padre, per scoprire la ragione per cui sua nonna fuggì dalla cittadina quando era ragazza per non farvi mai più ritorno.

Quando un terremoto provoca una frana che interrompe l’unica via di accesso e uscita della città, cominciano ad accadere strane cose, che sembrano ruotare intorno a un misterioso giovane giunto in paese poco prima dell’avvenimento, alla nonna di Ashley ed alla figlia dell’architetto che aveva costruito la biblioteca.

La storia è avvincente, ben scritta, scorrevole. Solo a tratti si intuisce dove andrà a parare l’autrice ed è sicuramente godibile non solo per gli appassionati del genere e di mondi fatati. Notevole e da ammirare, poi, la precisione con cui la Tuttle riesce ad ammantare la vicenda di mitologia –autentica- ed a creare dei miti ad hoc per la cittadina che ha inventato.

Certo, poi trovare tra i personaggi di un fantasy ambientato in Scozia -tra siti abitati dalle fate, kelpie, sirene e mele magiche- un giovane siciliano... per me in questo momento è un po’ un colpo... o un ennesimo segno, ma questa è un’altra storia!

Nessun commento: