venerdì 24 ottobre 2008

Vicky, Cristina, Barcellona

vicky cristina barcellonaL'ultima fatica di Woody Allen è spagnola. Molto carina, divertente, surreale. Uno di quei film che sembra non parlino di grandi cose, poi in realtà li scopri più intimi del previsto.
Le due giovani americane Vicky (Rebecca Hall) e Cristina (Scarlett Johansson), amiche da tempo, giungono a Barcellona per restarci tutta l'estate. La prima è una che per non rischiare pianifica un po' tutto, in Spagna per fare una ricerca sull'identità catalana. La seconda vive in balia delle sue emozioni, carica di vita, aperta ad ogni prospettiva, ci si trova per dimenticare un amore finito. L'incontro con Juan Antonio (Javier Bardem), un pittore decisamente spavaldo, le porta a vivere una esperienza che avrà diversi significati per ognuna di loro. Per Vicky sarà una tempesta nel suo placido laghetto artificiale, per Cristina l'occasione di scoprire le sue qualità. A complicare il tutto arriva la ex moglie di Juan Antonio, Maria Elena (Penelope Cruz), con cui lui ha un rapporto movimentato.
Woody Allen è autore e regista, le battute sono esilaranti e il cast decisamente azzeccato. Non si riesce a non ridere. Allo stesso tempo l'avvicendarsi di personaggi così differenti tra loro non può non portare a immedesimarsi nell'una o nell'altra situazione, comprendendo magari una piccola parte di se che teniamo nascosta. L'approccio all'amore e alla vita. Le scelte, i dubbi, le paure, le complicazioni. Tutto in una cosa sola. La città, poi, è ripresa in alcune delle sue particolari caratteristiche architettoniche e artistiche, che sono già uno spettacolo per conto loro. La luce naturale rende tutto più vivo e vero. Il tempo scorre più velocemente che in altri film dello stesso regista. Per fortuna.

Nessun commento: