Romanzo della serie di Anita Blake di cui ho recensito il precedente "Dono di cenere" qualche mese fa.
Le avventure di Anita diventano sempre più improbabili e al contempo divertenti. Questa volta la nostra sterminatrice di vampiri, che non sapendo che fare ha una relazione con il Master dei vampiri della sua città, parte per salvare Richard, suo ex fidanzato nonché lupo mannaro capo (sempre nella sua città), accusato ingiustamente di stupro.
Con lei viaggiano un paio di vampiri e una serie di mannari (stavolta leopardi) che la considerano come fosse la loro capobranco. Nella cittadina spersa tra il nulla del Tennessee in cui approdano saranno nel territorio di un vampiro che non gradisce la loro presenza. Per questo motivo Jean-Claude, il suo fidanzato vampiro, non può aiutarla per evitare contrasti con il Consiglio dei Vampiri, già abbastanza infastiditi. Infatti, Anita e i suoi due uomini formano un"triumvirato" in cui i poteri di tutti e tre vengono amplificati a livelli di cui nemmeno loro sono del tutto a conoscenza.
In questo viaggio Anita si trova non solo a dover affrontare una brutta accoppiata di nemici, il suddetto master del luogo e un uomo d'affari losco e senza scrupoli, ma anche la sua stessa natura. Aspetti del suo carattere e poteri che non pensava di avere irrompono nella sua vita spingendola a compiere atti di cui non si credeva capace.
Che dire... Anita Blake è sempre una lettura facile, con un mondo fatto di violenza, di morti e di sesso (sempre di più andando avanti nella serie), un mondo completamente diverso da quello cui ci hanno abituati la Meyer e la Rice, ma non meno divertente. Per comprendere bene il successo della serie, arrivata negli USA al ventesimo libro, converrebbe iniziare dal primo: Nodo di sangue. Per gli amanti del genere, ovvio. Altrimenti è un suicidio da lettore... ;P
Le avventure di Anita diventano sempre più improbabili e al contempo divertenti. Questa volta la nostra sterminatrice di vampiri, che non sapendo che fare ha una relazione con il Master dei vampiri della sua città, parte per salvare Richard, suo ex fidanzato nonché lupo mannaro capo (sempre nella sua città), accusato ingiustamente di stupro.
Con lei viaggiano un paio di vampiri e una serie di mannari (stavolta leopardi) che la considerano come fosse la loro capobranco. Nella cittadina spersa tra il nulla del Tennessee in cui approdano saranno nel territorio di un vampiro che non gradisce la loro presenza. Per questo motivo Jean-Claude, il suo fidanzato vampiro, non può aiutarla per evitare contrasti con il Consiglio dei Vampiri, già abbastanza infastiditi. Infatti, Anita e i suoi due uomini formano un"triumvirato" in cui i poteri di tutti e tre vengono amplificati a livelli di cui nemmeno loro sono del tutto a conoscenza.
In questo viaggio Anita si trova non solo a dover affrontare una brutta accoppiata di nemici, il suddetto master del luogo e un uomo d'affari losco e senza scrupoli, ma anche la sua stessa natura. Aspetti del suo carattere e poteri che non pensava di avere irrompono nella sua vita spingendola a compiere atti di cui non si credeva capace.
Che dire... Anita Blake è sempre una lettura facile, con un mondo fatto di violenza, di morti e di sesso (sempre di più andando avanti nella serie), un mondo completamente diverso da quello cui ci hanno abituati la Meyer e la Rice, ma non meno divertente. Per comprendere bene il successo della serie, arrivata negli USA al ventesimo libro, converrebbe iniziare dal primo: Nodo di sangue. Per gli amanti del genere, ovvio. Altrimenti è un suicidio da lettore... ;P