domenica 16 ottobre 2011

Amici di letto

E' davvero tantissimo che non recensisco nulla... per trovare un post scritto da me sono dovuta risalire ad agosto, ma del 2010... ieri sera, però, sono andata al cinema e quindi eccomi qui!!!
Amici di letto (Istruzioni per l'uso) è una commedia deliziosa. Non arrivo a dire che sia l'Harry ti presento Sally del 2000, nessun film arriverà mai a tanta genialità, ma è sicuramente sullo stesso filone.
Jamie (Mila Kunis) è una cacciatrice di teste che recluta Dylan (Justin Timberlake) come nuovo art-director del mensile GQ, convincendolo a trasferirsi da Los Angeles a New York.
Entrambi single, entrambi non poco incasinati sul fronte emotivo seppur per ragioni differenti, diventano amici, fino a partorire la folle idea di poter fare sesso tra loro senza complicazioni.
Lo fanno, poi ci ripensano dicendosi che è stata una follia, ma subito ricascano uno nelle braccia dell'altra, in un crescendo di intimità e confidenza che non è più quella di due semplici "amici di letto", ma che entrambi sembrano non vedere.
Ma alla fine, subito prima di rischiare un coinvolgimento vero, decidono di smettere e ricominciare a vedere altre persone. Questo fino ad un weekend del 4 luglio in cui lui la invita a casa dai suoi, in qualità sua migliore amica... 
Il film è davvero divertente. La scena in cui lei lo fa giurare che non ci sarà mai alcun coinvolgimento sentimentale sull'I-pad in cui ha l'app della bibbia, o la prima volta che fanno sesso, sono da cappottarsi dalle poltrone. A tratti è anche commovente e Timberlake, nelle scene in cui Dylan non sa come comportarsi con un padre affetto da Alzeimer, è davvero convincente.
Gli attori sono perfettamente in parte, sia Timberlake sia la Kunis con i suoi meravigliosi occhi espressivi, ed anche i comprimari (Jenna Elfman, la Dharma di Dharma & Greg, che interpreta la sorella stanca ma positiva che si occupa del padre malato di Alzeimer; Woody Harrelson nel ruolo del redattore sportivo di GQ fantasticamente gay; Patricia Clarkson madre svalvolata, difficile da gestire ma a suo modo saggia di Jamie  e Richard Jenkins padre malato che sta scivolando lentamente nell’oblio) danno un contributo notevole alla riuscita di un film forse leggero -anche se meno di quanto possa sembrare sulle prime- ma davvero riuscito.
Però, ragazze, ricordate sempre che questo è SOLO UN FILM. La vita reale è differente e scivolare tra le braccia del vostro migliore amico non è mai una scelta saggia, che sia per una colossale sbronza o perché deciso a tavolino. Molto difficilmente, quando voi sparirete perché ormai sarete innamorate fino al midollo, mentre lui sarà incapace di lasciarsi andare, improvvisamente si accorgerà di amarvi e per riconquistarvi organizzerà un flash mob alla Grand Central Station (o correrà da voi la notte di capodanno come Harry). Molto più probabilmente perderete l'uomo che amate ed il vostro migliore amico tutto in una volta sola...

Autore del post: Fata

1 commento:

Mr. Zugo ha detto...

Ho avuto modo di vedere questo film a casa da solo e concordo con la tua conclusione: rischio elevato di compromettere più di una rapporto.

I film non sono la vita, può essere solo il contrario sempre che ci sia onesta nel raccontare.