domenica 2 ottobre 2011

Qualcosa per me - Kim wright


qualcosa per meLettura insolita per una come me che senza un cadavere ogni 10 pagine non si diverte. Però mi ci voleva. Un romanzo del 2010 di Kim Wright, giornalista americana al suo esordio letterario. Il romanzo, sebbene tratti anche di una storia d'amore, non è un rosa e non è nemmeno di quelle storie melense che si leggono qua e là.

Elyse ha quasi quarant'anni e una vita piena. Un marito, una figlia, un hobby che sta diventando sempre più un lavoro e che le piace molto. Una casa e un gruppo di amiche con cui si vede quotidianamente. Vive la sua vita in modo apparentemente felice. Ma, tornando da una mostra di ceramiche in aereo incontra casualmente Gerry e tra i due nasce subito qualcosa. Parlando con lui Elyse si scopre a dire cose che non aveva mai lasciato trapelare su di se e sulla sua vita. Si rende conto del pericolo che corre, ma resiste per poco. E' autunno e lei torna alla vita di sempre tranne che per delle telefonate  sempre più frequenti a Gerry, che vive in un'altra città con moglie e figli. Quello che accade dopo è prevedibile, al primo incontro ne seguono altri a cadenza mensile, mentre a casa la vita di Elyse rotola giù per una collina. L'incapacità del marito di cogliere segnali, di ascoltarla, di prenderla sul serio, la mettono sempre più in un angolo. Angolo in cui Elyse sta stretta e, nonostante la vicinanza delle amiche, il suo inverno la porta a decidere per la separazione. Con tutte le conseguenze del caso, senza vergogna e senza dare la colpa a qualcuno. Quando lo dice, nemmeno Gerry le crede. Le donne non se ne vanno. Invece un giorno, dopo un evento traumatico in cui comunque lei si trova sola nel suo dolore, decide e se ne va. Punto. Con una reazione inaspettata di tutti, con la confusione di amiche e marito. Prende un appartamento e via. Non con Gerry, non con qualcun altro. Sola, con le sue nuove sicurezze, in primavera.

La storia sembrerebbe piena di luoghi comuni, ma non lo è. Scritta con ironia, con un senso critico tutto femminile riguardo ai rapporti tra i due sessi, con la delicatezza e la sfrontatezza di una donna adulta che si apre e racconta quello che sente anche quando è scomodo. Con le amiche, con quelle più importanti e quelle che la capiscono un po' meno, ma sono amiche comunque. Ognuna col suo matrimonio complicato da tenere in pedi, ognuna che si fa forza del matrimonio altrui, sempre più brutto del proprio. Ognuna che spera nella riuscita delle altre per avere una speranza per se. Qualcosa per me è un libro che mi ha sorpresa. Senza sconvolgermi, ma con una piacevole ironia che rende la storia leggera anche nei momenti in cui non lo è.

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