mercoledì 27 gennaio 2010

Che la festa cominci - Niccolò Ammaniti


ChelafestaM'è scappato un titolo italiano...
Tra l'altro il primo libro di Ammaniti che leggo e non sarà l'ultimo, visto che so che gli altri sono ben più truci, quindi ancor più di mio gradimento. Appunto Niccolò Ammaniti, del 2009 e pubblicato da Einaudi.

In una Roma decisamente contemporanea si incrociano le vite di alcuni bizzarri personaggi, che si ritroveranno a partecipare alla "Festa del secolo" in una Villa Ada ristrutturata ad arte da un losco palazzinaro di nome Sasà Chiatti.
C'è una setta satanica al completo, sgangheratissima e alla ricerca del gesto estremo per cui diventare famosi. C'è lo scrittore Fabrizio Ciba, che non scrive da un po' e campa grazie a un aspetto non sgradevole e alla innata capacità di inventare parole a caso nelle occasioni più impensate. Lui, in crisi creativa e preoccupato per l'incombere di altri giovani talenti, non riesce del tutto a dimenticare le donne e a non pensare alla sua immagine in ogni momento del giorno.
E c'è la festa, che li coinvolgerà volenti o nolenti. Chi come ospite e chi come infiltrato, in una serie di piccoli eventi uno più divertente dell'altro. Ognuno con la sua voglia di emergere, di contare, di vivere o di morire. Di amare, di vendicarsi, di riscattarsi.

Tutto decisamente improbabile ma esilarante. Si fa leggere col sorriso sulle labbra in una escalation di avvenimenti che portano verso un amaro finale. Amaro per la nostra civiltà e per come ne usciamo un po' tutti.

lunedì 4 gennaio 2010

L'orribile karma della formica - David Safier

Ok, approfittando delle vacanze recensisco un attimo anch'io...
Trattasi dell'opera prima di uno sceneggiatore televisivo tedesco, David Safier, piuttosto famoso in patria per la premiatissima serie Lolle.
Racconto leggero e godibile, di rapida lettura, narra delle avventure -o meglio, delle disavventure, di Kim Lange, nota giornalista televisiva che, all'apice della carriera ma con una situazione familiare disastrosa, muore in modo tragicomico e scopre gioie e dolori della reincarnazione!
Scopre la gioia di essere in qualche modo di nuovo vicino alla figlioletta Lilly, ma il dramma di ritrovarsi nel corpo di una formica. Vede impotente un'ex amica farsi avanti per cercare di prendere il suo posto nella sua famiglia e decide così di dare la scalata alla catena evolutiva, producendo karma positivo nella speranza prima o poi di tornare donna e riconquistare così marito e figlia.
In tutte queste sue rocambolesche avventure le è compagno un reincarnato Giacomo Casanova, che ne segue l'esempio dapprima per aiutarla e poi al contrario nella speranza di conquistare Nina, la donna che mira al vedovo di Kim.
Di vita in vita, Kim acquisirà sempre più consapevolezza dei propri errori e le motivazioni che spingeranno le sue azioni saranno sempre meno egoistiche, fino ad un finale non del tutto prevedibile.