domenica 14 ottobre 2012

Ted

Diretto da Seth MacFarlane (già creatore dei Griffith), con protagonisti Mark Wahlberg e Mila Kunis, è un film girato con la tecnica del live-action, ossia con attori in carne ed ossa che interagiscono con figure di animazione (in questo caso l'orso di peluche Ted).

Commedia per nulla politicamente corretta, racconta la vita di John, bambino introverso che un Natale riceve un orsacchiotto di peluche ed esprime il desiderio che questo prenda vita e sia per sempre il suo migliore amico... desiderio che puntualmente si avvera!

La notizia dell'orsacchiotto vivente attira l'attenzione dei mass media, e l'orso Ted diventa famoso. Poi gli anni passano, i due crescono e mentre John trova lavoro e si fidanza con Lori, Ted, come ogni buon ex bambino prodigio che si rispetti, diventa invece uno sboccato tossico sessuomane, provocando molti problemi all'amico soprattutto nei rapporti con la ragazza, che finisce per accusare Ted di qualsiasi comportamento irresponsabile del fidanzato e di imporre a quest'ultimo una scelta: o lei o il suo amico.

Tra scene estremamente esileranti, battute caustiche (qui un estratto) e incredibili cameo, in particolare di un autoironico Flash Gordon, il film si rivela pian piano molto meno leggero e sciocco di quanto possa sembrare a un primo sguardo e mostra l'importanza del valore dell'amicizia, che nulla e nessuno dovrebbe permettersi di cercare di spezzare, neppure una fidanzata, per quanto con le migliori intenzioni.

La trama completa potete leggerla su Wikipedia, quindi non mi resta che segnalare la grandiosa performance dell'orso Ted, sempre sopra le righe ma anche sempre irresistibile, e la memorabile interpretazione di Giovanni Ribisi, in particolare nella scena in cui si scatena nel ballo.

domenica 7 ottobre 2012

Gamer

Titolo originale : Gamer
Paese: Stati Uniti d'America
Anno: 2009
Durata: 95 min
Colore
Audio: sonoro
Genere: azione, fantascienza, thriller
Regia: Mark Neveldine, Brian Taylor
Sceneggiatura: Mark Neveldine, Brian Taylor
Fotografia: Ekkehart Pollack
Interpreti e personaggi: Gerard Butler-Kable, Michael C. Hall-Ken Castle, Amber Valletta-Angie, Logan Lerman-Simon, Terry Crews-Hackman, Ludacris-Humanez Brother, Kyra Sedgwick-Gina Parker Smith

In un futuro poco lontano da noi, spopolano i giochi interattivi on-line, dove prima il gioco Society e poi con Slayer le persone sono controllate dalle persone. Mentre nel primo diciamo che i più disperati e poveri per racimolare qualche soldo si fanno controllare e vengono comandati in ogni sorta di azione e interazione, nel secondo il gioco consiste nel controllare i detenuti del braccio della morte. Slayer dunque diviene la speranza di una amnistia se si superano i 30 combattimenti. In questo scenario il protagonista è un detenuto che sta per raggiungere l'ambita libertà, però come in ogni buon thriller accade qualcosa che sposta gli equilibri ed inizia la rincorsa alla libertà non più nel gioco ma nella vita reale.

Visto per la seconda volta questa sera, devo dire che è attuale, visto l'utilizzo massiccio di internet che si fa ai giorni nostri, e seppure di taglio fantascientifico l'idea di avere delle nano macchine nel cervello per connettersi alla gioco, affascina l'idea e la perversione che le persone possano controllare le persone, senza pensare che in questo modo non si vive più una propria vita ma ci si mette nelle mani di altri; forse però non è molto lontano dal rappresentare le vita reale dove siamo comunque obbligati a vivere secondo regole che dettano altri. L'azione in questo film è presente sin dall'inizio e tiene bene sino alla fine, inoltre la presenza dell'attore protagonista di "Dexster" (Michael C. Hall) e l'attrice protagonista della serie "The Closer" (Kyra Sedgwick) a me non è dispiaciuta, attirano per la loro presenza scenica. Quindi nonostante il taglio complessivo un po' da video gioco dal mio punto di vista è guardabile, introducendo elementi di interesse di diversi generi dalla tecnologia, all'etica, alla morale e via dicendo...