mercoledì 24 febbraio 2010

Elegance - Kathleen Tessaro

Louise Canova, trentaduenne londinese passata da velleità artistiche (voleva fare l'attrice) ad un modesto lavoro come cassiera in un teatro, si ritrova in piena crisi: oltre al fallimento professionale, si rende conto che il marito, un attore mediocre, non prova alcuna più passione per lei, ed a tutto questo si aggiunge la suocera, un’ex modella ancora molto glamour, che approfitta di ogni occasione per farla sentire sciatta e inadeguata.
Proprio quando la sua autostima è ai minimi storici, in una piccola libreria, trova "per caso" un vecchio libretto polveroso e ingiallito, un trattato di eleganza scritto negli anni Sessanta da una certa M.me Geneviève Antoine Dariaux.
Luise comincia a leggerlo come si trattasse della nuova bibbia ed inizia lentamente a cambiare. Trova la forza di lasciare il marito ed il lavoro e, con l'aiuto di amici pronti a supportarla, spronarla e, a volte, anche darle un sano scossone, rifiorisce completamente.
Fino a quando il libro stesso, la meravigliosa M.me Dariaux che lei ha eletto a proprio guru personale, diventeranno quasi d'intralcio alla sua crescita personale e la ragazza dovrà comprendere che la chiave di tutto non è l'eleganza, spesso un po' stereotipata, proposta dal manualetto, quanto la fiducia in se stessi e il senso dell’umorismo che permette di lasciarsi alle spalle i propri errori.
Ormai una nuova luce si è accesa nella sua vita, ora starà solo a lei avere il coraggio di vivere o tirarsi in dietro di fronte a quanto di meraviglioso la vita le propone.
Il libro sull'eleganza citato per tutto il testo esiste realmente e l'autrice, Kathleen Tessaro, l'ha davvero scovato per caso in una vecchia libreria. I consigli che fornisce sono spesso leati ad un'eleganza classica e senza tempo, anche se confesso che, quando M.ne Dariaux si lancia in un'interminabile magnificazione della pelliccia come capo che una donna dovrebbe assolutamente avere nel proprio armadio... ho desiderato con tutto il cuore la sua pelle!!!
Superando questo dettaglio, il romanzo è godibile, abbastanza spensierato e leggero. Puro intrattenimento che non necessita di eccessive riflessioni, a tratti anche un po' prevedibile ma, non per questo, meno godibile!
A mio avviso, la copertina originale era, però, mille volte migliore di quella dell'edizione Salani o, in economica, di TEA:

venerdì 12 febbraio 2010

I Diari della mezzanotte, l'ora segreta - Scott Westerfeld


lorasegretaQuesto libro fa parte di una saga intitolata "I Diari della Mezzanotte", opera di Scott Westerfeld, di cui avevo già recensito Vampirus. Si tratta essenzialmente di una saga per liceali, come sembra di moda. L'idea non è malvagia e tutto sommato la scrittura di Westerfeld è scorrevole e precisa.

Jessica Day è appena arrivata a Bixby, in Oklahoma. La sua famiglia si è trasferita e ora lei deve ricominciare da capo con la scuola, le amicizie, etc. Ma a Bixby c'è qualcosa di strano. Quello che Jessica scambia inizialmente per un sogno si rivela essere una cosa del tutto differente.
Ogni notte, infatti, allo scoccare della mezzanotte il tempo si congela per un'ora intera. Solo alcuni ragazzi, tra inquietanti statue umane e cose sospese a mezz'aria, hanno la straordinaria capacità di muoversi in questa ora segreta, acquisendo poteri particolari. Oltre a loro, nel buio, si muovono le creature della mezzanotte. Esseri millenari e mostruosi che possono essere fermati solo con bizzarre combinazioni di metalli, parole e numeri. Jessica trova dei nuovi amici molto bizzarri, i midnighters, che l'aiutano ad affrontare la sua nuova condizione e con cui trascorre le sue ore segrete fino a scoprire il suo potere. Nell'ombra dell'ora segreta, comunque, qualcuno oltre ai mostri sta tramando...

Secondo la critica, la saga è il vero successo di Westerfeld. Alcuni lo descrivono come innovativo, emozionante e imprevedibile. Il fatto che si tratti nuovamente di liceali
mi ha lasciata perplessa. Sarà che sono un po' cresciuta e che questa storia è decisamente diversa dalla saga di Twilight, su cui ho comunque i miei dubbi (non sul primo libro, ma almeno sul quarto...). Sarà che non è romantica e che la scrittura maschile si sente, comunque è piacevole e adatto a una lettura non eccessivamente concentrata. Di svago.
Per quel che mi risulta i libri sono 3. Vedremo che accade nel secondo e terzo libro, se il thriller prenderà il sopravvento, o se la suspance cadrà nel prevedibile. Come primo episodio risulta interessante, ma non troppo stimolante.

domenica 7 febbraio 2010

Battlestar Galactica

battlestargalacticaLo ammetto, inizialmente ero scettica riguardo al rifacimento di una serie tv che avevo amato da piccola. I cambiamenti che avevo intravisto facendo zapping non mi convincevano e, sì, io sono molto attaccata alle cose retrò.
Tuttavia ho deciso di sfidare la mia diffidenza e vedere almeno i primi 4 episodi che rappresentano il pilot, per poi decidere di acquistare direttamente i cofanetti disponibili.

Dopo anni di pace i Cyloni (robot inventati dall'uomo che si sono ribellati) tornano ad annientare le 12 colonie degli uomini. Tutti gli apparecchi collegati in rete subiscono un' intrusione e ciò manda fuori fase ogni sistema difensivo umano. L'umanità viene quasi spazzata via dall'universo.
I pochi sopravvissuti vagano nello spazio alla riceraca di un pianeta descritto nelle loro sacre scritture: la Terra. Divisi tra il potere militare e quello politico, con tutti i problemi che una fuga costante e la mancanza di qualsiasi normalità, gli umani si devono anche difendere dalla nuova evoluzione dei Cyloni. Ora, infatti, possono assumere sembianze umane e non solo. Alcuni di loro sono addirittura programmati in modo da sentire come gli umani. Amore, dolore, tristezza, angoscia, delusione. Ci sono diversi modelli disponibili, maschili e femminili, la cui memoria è in qualche modo condivisa.
Sotto il comando di Adamo, comandante della nave stellare Galactica, e la guida politico-spirituale di Laura Roslyn, gli umani affrontano viaggio, paure, prove continue che li mettono a confronto continuamente con la loro natura distruttiva. Tra loro c'è Lee, il figlio del comandante, c'è Kara Trace, una donna pilota molto abile e pericolosa tanto da meritarsi il nick di "Scorpion". C'è il colonnello Tigh, il Dottor Baltar, c'è "Boomer", il capo Tyrol, l'assistente Billy e una serie di personaggi che diventano poco a poco familiari.

Interessante, ben fatto, i cambiamenti sono adeguati alla nostra epoca. Inoltre le stagioni sono 4 invece che 2. Come avevo già detto in precedenza, tra l'altro, nella prima edizione di questa serie, la seconda stagione è inguardabile, mentre ora le tre stagioni andate in onda sono tutte godibili allo stesso modo. Unica pecca sono i Cyloni meccanici, che sono più brutti di quelli originali ed essendo creati al computer hanno una strana e scarsa fluidità di movimento che sì è appropriata a un robot, ma esteticamente lascia un po' a desiderare.