domenica 24 agosto 2008

Monsoon Wedding



monsoon weddingCon sottotitolo matrimonio indiano.
Essendo un tantino appassionata dell'India, dei suoi colori e del modo espressivo della sua gente, mi sono subito innnamorata del film di Mira Nair. Colorato, a tratti poetico, a tratti assurdo, o drammatico o sentimentale. Dire perchè non saprei con esattezza.Un fatto di atmosfera.
Da ogni parte del mondo giungono a Nuova Delhi i parenti per assistere al matrimonio combinato tra Aditi e Hemant, ingegnere a Houston. Lei è ancora innamorata del suo ex ed è spaventata all'idea di sposare un estraneo.Nei preparativi del matrimonio in stile classico altre coppie si innamorano e alcuni segreti scomodi vengono alla luce sconvolgendo la famiglia fino ad allora molto unita.
Poeticissimo l'amore tra l'organizzatore di matrimoni e una domestica della casa, fatto di sguardi e di sorrisi, di fiori e di pudori, di timidezza. Il modo classico e quello della nuova India di formare coppie, di innamorarsi, di fare scelte. Il sospetto e le confessioni di Ria, la cugina della sposa, che ha una vita inusuale per una donna indiana daranno una svolta al modo di vedere la famiglia di tutti i partecipanti. Il tutto, però, condito dai canti e dall'allegria un po' bollywoodiana, dai colori caldi e avvolgenti e da un romanticismo d'altri tempi.
Il film ha vinto il Leone d'oro a Venezia nel 2000, a parer mio meritato. Tra i film che ho visto di Mira Nair mi sembra il più bello. Almeno quello più divertente. Lo consiglio a chi ama l'India come me, a chi ama i colori e l'amore fatto di sguardi.

Nessun commento: