martedì 23 agosto 2016

Pagine e Pop Corn - Intervista a Roberto Fancellu

Diamo il benvenuto nel nostro foyer a Roberto Fancellu, ho 33 anni,sono sardo e, come forse ci si aspetterebbe viste le origini,  parecchio testone. Mi sono laureato in psicologia nella splendida città di Firenze, dove ho vissuto per quasi 13 anni. Che altro dire? Mi piace definirmi “lo scrittore che non sa scrivere,” nel senso che, per problemi motori, non posso utilizzare penne o matite, per cui ho sempre usato il pc per farlo. Ciò vuol dire che non potrò mai firmare un autografo, anche se, pensandoci, difficilmente qualcuno me lo chiederà.


Cominciamo parlando di te: film o serie tv? Per quale motivo?
50 e 50, ognuno ti dà qualcosa di diverso, credo.

Se fossi il protagonista di una serie tv? E se fossi un film?
Per la serie tv, assolutamente dottor House: può apparire come un gran bastardo, ma in fondo ha un gran cuore. Tutti e due siamo molto diversi da quel che sembriamo, e tutti e due affrontiamo la vita con sarcasmo ed ironia. Lui comunque, oltre ad essere molto più intelligente di me, è  anche  più stronzo. Per quanto riguarda il personaggio del film, non saprei risponderti, però posso dirti che sicuramente non avrei la parte dell'eroe senza macchia, ma nemmeno quella del cattivone che vuole distruggere il mondo: gli stereotipi mi annoiano, infatti,  nei film, mi trovo spesso a fare il tifo per quello che inevitabilmente perderà.

Quanto e come influisce ciò che guardi con ciò che scrivi?
Molto. Oltre che leggere parecchio vedo tanti film e telefilm,  perciò trovo inevitabile esserne influenzato.

Pillola rossa o pillola blu? (In caso non si conoscesse Matrix: “Pillola azzurra, fine della storia: domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel paese delle meraviglie e vedrai quanto è profonda la tana del bianconiglio.”) Fantasia o realtà?
Realtà: non ho nulla contro la fantasia, a volte è bello anche rifugiarvisi, ma la realtà, che sia spaventosa o splendida, è concreta, ed è con lei che bisogna fare i conti ogni mattina; la fantasia, quasi sempre, resta tale.

Genere preferito, letterario e cinematografico?
Non ho un genere preciso, anche se tendenzialmente amo le atmosfere thriller. Per il resto vedo e leggo di tutto, tranne le varie “sfumature di grigio” et similia.

Quale regista vorresti scegliesse il tuo libro per farne un film e con quale cast per interpretare i tuoi personaggi?
Martin Scorsese, ma credo sia impegnato. Come attori, se mi permetti di non tenere conto della loro età anagrafica,(assolutamente fuori scala per i personaggi del mio romanzo) ti direi: Tom Hanks, De Niro e Al Pacino.


Raccontaci un po’ del tuo romanzo…
“Senza più paura” ha avuto un lunghissimo processo di gestazione, si può dire che sia cresciuto e cambiato con me. Racconta la storia di Massimo, un uomo che ha avvelenato la sua vita con l'alcol  e ora si ritrova alla perenne ricerca di un equilibrio. Quando sembra finalmente riuscire a raggiungerlo,  il suicidio del padre, del quale ha sempre bramato l'amore senza mai  ottenerlo, e la comparsa di un individuo che comincerà a perseguitarlo per ragioni che si capiranno solo alla fine del libro, lo  costringerà a mettere tutto in discussione. Compresa la sua relazione con Sara, riferimento  costante della sua vita sregolata. Sono molto legato a questo romanzo, com'è normale che sia, essendo il mio primo, ma lo sono anche al suo protagonista, perché è un mix dei personaggi  che ho incontrato mentre facevo tirocinio in un centro per tossicodipendenti ed alcolisti. Quella è stata una esperienza molto  forte e formativa. Insomma, spero che con tutti i suoi difetti possiate affezionarvi a Massimo almeno un pochino, e perché no, anche riconoscervi in lui; in fondo è un uomo comune con problemi che, bene o male, possono toccare un po' tutti.

È previsto un sequel, o un prequel? Uno spin off?
Né sequel, né prequel, non sono sicuro nemmeno sullo spin off: è una storia auto conclusiva e credo che forzarla ulteriormente ne tradirebbe lo spirito.

Altri progetti?
Scriverò qualcos'altro, le idee sono molte, ma devo ancora metterle in ordine.

Se qualcuno volesse seguirti, dove ti può trovare?
La mia pagina Facebook è: https://www.facebook.com/RobertoFancellu1scrittore/
Potete acquistare il romanzo qui...

La tua “Corazzata Potemkin”, sia letteraria che cinematografica? Ovvero, cosa non ti piace proprio?
I film romantici (e i libri) che capisci come finiranno già dalla prima inquadratura.


E ora diamo inizio allo show.

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